DECRETO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 9 MARZO 2020
SI DEVE EVITARE DI USCIRE DI CASA.
Si può uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni essenziali.
Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali.
La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e la non veridicità costituisce reato.
È comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi.
Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti.
È previsto anche il “divieto assoluto” di uscire da casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus.
Decreto #IoRestoaCasa, domande frequenti sulle misure adottate dal Governo
CHIARIMENTI RELATIVI ALLE DISPOSIZIONI DEL D.P.C.M. 9 MARZO 2020, PUBBLICATI SUL SITO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
speciale CORONAVIRUS dal Ministero dell'Interno
Infezione Coronavirus:
La Regione ha attivato il numero verde gratuito 800636363, a partire dall'8 febbraio 2020, a disposizione dei cittadini umbri per avere informazioni sull'infezione da coronavirus e sulle modalità di trasmissione.
Il NUS - Numero Umbria Sanità - risponderà dalle 8 alle 20 tutti i giorni.
Nelle ore notturne rivolgersi al 1500 numero verde del Ministero della Salute.
NEWS dalla REGIONE DELL'UMBRIA
DECALOGO CORONAVIRUS
pagine a cura dell'Area POLIZIA LOCALE - Servizio di Protezione Civile